Scadrà il 30 novembre il bando indetto dalla Regione Friuli Venezia Giulia per lo sviluppo sul web delle imprese artigiane interessate ad avviare o consolidare la propria presenza in rete.
Destinatari dei contributi
Possono accedervi tutte le micro, piccole e medie imprese artigiane, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritte all'Albo delle Imprese Artigiane.
Consulenze e servizi finanziabili
I contributi a fondo perduto coprono le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 per un’ampia gamma di consulenze e servizi, come ad esempio:
- Consulenze finalizzate alla creazione, ristrutturazione, potenziamento o ampliamento di un sito web di e-commerce;
- Servizi accessori come traduzioni o servizi video e fotografici
- Consulenza per l'integrazione con altri sistemi informativi aziendali
- Acquisto di hardware, software e servizi per la gestione dell'e-commerce;
- Promozione online dei prodotti e dei servizi;
- Formazione per il commercio elettronico.
Entità del contributo
L'ammontare del contributo sarà pari al 40% delle spese ammissibili, incrementabile fino al 50% nel caso di imprenditoria giovanile, femminile o inserita in aree di svantaggio socioeconomico e potrà raggiungere un importo massimo complessivo di 30.000 euro.
Altre informazioni
Per consultare il bando completo, i requisiti di partecipazione, le modalità di presentazione delle domande e la modulistica, è possibile consultare il sito web della Regione FVG o il sito CATA Artigianato FVG.
Un'opportunità da cogliere al volo
Il bando regionale per il commercio elettronico rappresenta un'importante opportunità per le imprese artigiane del Friuli-Venezia Giulia per cogliere le potenzialità del web e ampliare il proprio mercato inserendosi in un contesto più competitivo.